Colori Regioni: Italia gialla dal 24 maggio, verso la zona bianca

Contagi Covid in calo: tutte le Regioni da lunedì 24 maggio in zona gialla, da giugno primi passaggi in zona bianca, forse tutto il Paese entro fine mese.

Nuove regole per i cambi di colore: Regioni verso la zona bianca

Migliorano i dati Covid e da lunedì 24 maggio l’Italia è tutta in zona gialla, con la promozione della Valle d’Aosta. Non solo: se il trend prosegue in positivo tanto che per i cambi di colore nelle Regioni della settimana successiva la mappa inizia a colorarsi di bianco. Dal primo giugno si attendono in zona senza restrizioni Friuli Venezia Giulia, Sardegna e Molise.

Monitoraggio Covid

Partiamo dai dati del consueto monitoraggio settimanale. L’indice RT scende a 0,78, l’incidenza cala a 66/100mila abitanti e, in base alle nuove norme del Decreto Riaperture bis, questo valore acquista importanza nel determinare la fascia di rischio (sotto i 50/100mila per tre settimane consecutive scatta la zona bianca).  Altro dato positivo: per la prima volta i ricoveri sono sotto soglia di rischio in tutte le Regioni, sia nelle terapie intensive sia nei reparti. Il commento del Ministro della Salute, Roberto Speranza:

È il risultato delle misure adottate finora, del comportamento corretto della stragrande maggioranza delle persone e della campagna di vaccinazione. Continuiamo su questa strada con fiducia, prudenza e gradualità.

Colori Regioni e regole

Riaperture: il nuovo calendario dal 18 maggio

Nelle zone gialle, quindi in tutta Italia da lunedì 24 maggio, si applicano le nuove regole, con il coprifuoco alle 23, l’apertura dei centri commerciali nei fine settimana, il calendario anticipato per le riaperture delle attività ancora chiuse (palestre, piscine al chiuso, eventi).

Mo­bi­li­tà so­ste­ni­bi­le: il ga­la­teo per la cit­tà

Gli ita­lia­ni han­no sco­per­to la mo­bi­li­tà so­ste­ni­bi­le, ma zop­pi­ca­no sul ga­la­teo del­la stra­da. Qual­che re­go­la per una sha­ring mo­bi­li­ty a pro­va di pe­do­ne

Da martedì primo giugno dovrebbero essere in fascia bianca Friuli Venezia Giulia, Sardegna e Molise e il 7 giugno potrebbero diventare bianche Abruzzo, Veneto e Umbria.  A metà del mese potrebbe essere il turno di Lombardia, Lazio ed  Emilia Romagna, e c’è l’obiettivo di tutta Italia in zona bianca a partire dal 21 giugno, data in cui è prevista anche la fine del coprifuoco in zona gialla. Molto in sintesi, nelle zone bianche non si applica nessuna restrizione, né agli spostamenti, né ala ristorazione, né alle altre attività, con pochissime eccezioni (ad esempio le discoteche, per ora senza riapertura neppure tramite green pass), mentre resta obbligatorio indossare mascherine, rispettare le distanze di sicurezza, divieto di assembramenti.

 

Redazione PMI